martedì 26 gennaio 2010

El tiempo del diablo


©Alfredo Covino
©Riccardo Gangale

EL TIEMPO DEL DIABLO
nuove storie di fotogiornalismo


SU PALATU
Villanova Monteleone (Sassari)
30 gennaio - 21 marzo

Fotografie di
ALFREDO COVINO / RICCARDO GANGALE / MATTEO GOZZI
GIANLUIGI GUERCIA / MARCO LONGARI / MASSIMILIANO TOMMASO REZZA

Sabato 30 gennaio 2010 alle ore 18:30 si inaugura presso le sale di SU PALATU a
Villanova Monteleone (SS) la mostra fotografica
EL TIEMPO DEL DIABLO
nuove storie di fotogiornalismo
che presenta le immagini di sei ex alunni dell'ISFCI-Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma.

Alfredo Covino, Riccardo Gangale, Matteo Gozzi, Gianluigi Guercia, Marco Longari e Massimiliano Tommaso Rezza, giovani ma già noti professionisti, rappresentano le nuove frontiere del fotogiornalismo, mestiere oggi quanto mai necessario per decifrare una realtà in veloce mutamento.
Armati di un appropriato uso del linguaggio fotografico e di una consapevole attitudine alla verità e alla bellezza, affrontano “Il tempo del diavolo” che, come sottolinea il curatore Dario Coletti nel testo introduttivo, è «quando salgono le ombre, quando la follia omicida esplode, quando sulle spiagge approdano fuggiaschi; è dove la felicità è vietata».
Questi professionisti agendo come «campanelli d’allarme dell’umanità (…), raccontando fatti che come umanità abbiamo bisogno di conoscere, per avere uno sguardo critico su ciò che accade nel mondo».

L’inaugurazione sarà preceduta dagli interventi del sindaco di Villanova Monteleone Sebastiano Monti, del curatore Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. e del responsabile di Su Palatu Sonia Borsato. Saranno presenti i fotografi.

Alfredo Covino (Roma, 1973) Ha realizzato reportage sul tema dell’identità di genere in Italia, sull’immigrazione e sulla nuova povertà. Ha esposto nella VII edizione del Festival Internazionale di Fotografia di Roma. Dal 2009 è membro dell’Agenzia fotografica ONOFF.
Riccardo Gangale (Roma, 1975) Fotografo professionista dal 2002, vive e lavora in Africa dal 2003. Collabora con The Associated Press come free lance e ha lavorato su commissione per il New York Times, Time Magazine, The Times, The Guardina, Der Spiegel.
Matteo Gozzi (Roma, 1979) Dopo la laurea in DAMS presso l’Università Roma Tre si specializza in tecniche fotografiche alla facoltà di Scienze dell’Informazione di Madrid. Nel 2009 è selezionato come finalista per il premio Descubrimientos al Festival PhotoEspana di Madrid.
Gianluigi Guercia (Napoli, 1974) Dal 2003 risiede e lavora nel continente africano dove, dopo un periodo di attività come free lance, è membro dell’agenzia France-Press. Nel 2007 è arrivato secondo al Fujifilm Press Award.
Marco Longari (Roma, 1965) Inizia la professione di fotoreporter nel 1998 durante il conflitto in Kosovo. Dall’aprile del 2000 collabora con l’agenzia France-Press per la quale, dal 2003, è Chief Photographer per l’Est Africa e per l’Oceano indiano e dal 2007 per Israele e i Territori Palestinesi.
Massimiliano Tommaso Rezza (Roccasecca (FR), 1967) Nel 2006 segue i corsi di Cultural Visual Studies a Salisburgo e nel 2008 consegue il Master in Fotogiornalismo all’ISF di Roma. Nello stesso anno è finalista a PhotoEspana.

La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 16:00 alle 20:00 (lunedì chiuso). L’ingresso è gratuito.

Catalogo in mostra a cura della Soter editrice
L’esposizione è organizzata in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, la Regione Autonoma della Sardegna, e Su Palatu-spazio culturale per la fotografia.

Per informazioni: tel. 079 961005 / cell. 3346516049 e-mail: supalatu@gmail.com
supalatu.blogspot.com

I nomadi delle aquile reali

©John Delaney
I NOMADI DELLE AQUILE REALI

Fotografie di John Delaney


SU PALATU

Villanova Monteleone
16 gennaio 2010 - 28 febbraio 2010


[...]La parola Kazakh era già compresa nel dizionario Turco-Arabo del XIII secolo a significare "indipendente", "libero" e "nomade", termini che definiscono perfettamente questo popolo leggendario, talmente noto per la sua fierezza e abilità in battaglia da far sì che lo stesso Gengis Khan si vantasse di avere, nella sua guardia personale, 5000 "cavalieri con le aquile". [...]
I Kazaki catturano le loro aquile da giovani, un solo esemplare per nido e sempre una femmina (più grosse e aggressive dei maschi). [...]
L'aquila rimane con loro circa sette anni e durante questo lasso di tempo l'uomo e l'ucello vivono in simbiosi, uniti da un legame di reciproca dipendenza. [...] Ma non sono solo queste le ragioni del suo fascino, non le uniche che spiegno il legsm con l'uomo. Regina degli uccelli, si vede riconosciuto da tutte le culture una sorta di predominio spirituale: nella mitologia greca e latina l'aquila è l'uccelo sacro a Zeus; le antiche tradizioni degli indiani d'Aerica la identificano con le supreme divinità; è ritenuta simbolo dell'estasi nel cristianesimo primitivo. [...]
La dimensione simbolica dell'aquila avvolge questo popolo infondendo fierezza e nobiltà, caretteristiche che sembrano impressionare, nel senso fotografico del termine, gli scatti di Joh Delaney. [...]
Il fotografo newyorkese non focalizza il suo sguardo sul rituale di caccia [...], si addentra in una dimensione intima, domestica nella maggior parte dei casi, epifanica a tratti. Intrattiniene con i soi ospiti un dalogo visivo, incontra i loro occhi che sembrano fissare ben oltre l'obiettivo, raggiungendo direttamente il fotografo, lo spettatore, noi; uno sguardo che quotidianamente sostiene quello delle aquile. [...] Con la dignità dei grandi cavalieri del passato, i kazaki si confrontano con un mondo smisurato, governato da regole ferree: con questi messaggeri affianco, sembrano sfiorae e sfidare l'infinito. [...]
Le foto in bianco e nero di Delaney cercano di rendere conto di queste regole, forze misteriose che le aquile traghettano nei secoli e di cui questi uomini che le addomesticano sembrano essere pienamente consapevoli, ultima memoria di un intenso legame che l'uomo intratteeva con la natura.

da "Aquile e sciamani" di Sonia Borsato in "I nomadi delle aquile reali"

lunedì 11 gennaio 2010

I nomadi delle aquile reali

© John Delaney
I NOMADI DELLE AQUILE REALI

Personale di fotografia di John Delaney

SU PALATU

Villanova Monteleone (SS)

16 gennaio - 28 febbraio 2010

Sabato 16 gennaio 2010 alle 18.30 si inaugura presso le sale di SU PALATU a Villanova Monteleone (SS) la personale del fotografo americano John Delaney.

I NOMADI DELLE AQUILE REALI è un progetto realizzato da Delaney in Kazakistan, a stretto contatto con una minoranza etnica ancora dedita al nomadismo e all'antica caccia con le aquile. Miti e leggende avvolgono questa popolazione che avrebbe fatto parte della guardia personale di Genghis Khan.

All'inizio del XXI secolo questo popolo dalle nobili e antiche tradizioni è minacciato dal progresso che sta cambiando il volto della Mongolia. Con i suoi ritratti in bianco e nero e i suoi scatti di paesaggi infiniti, John Delaney tenta di documentare la vita di queste persone prima che le loro tradizioni vadano perse per sempre; accolto con calore dai nomadi della Mongolia, tenta di far conoscere le loro usanze al resto del mondo, attraverso le sue magnetiche fotografie.

John Delaney(1963)è un fotografo americano; vive e lavora a New York. Quando non viaggia per il mondo per realizzare i suoi reportage, si dedica alla sua ttività di stampatore. Nonostante la sua età, la lista dei suoi clienti include i nomi più prestigiosi del mondo della fotografia: Richard Avedon, Bruce Davidson, Irving Penn, Annie Leibovitz, Steven Klein, Patrice Demarchellier.

L'inaugurazione sarà preceduta dagli interventi del sindaco di Villanova Monteleone Bastianino Monti, del curatore Salvatore Ligios e del responsabile di Su Palatu Sonia Borsato. Sarà presente il fotografo.

La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dalle 16 alle 20 (lunedì chiuso). L'ingresso è gratuito.
Catalogo in mostra a cura della Soter editrice (edizione in numero limitato di copie).

L'esposizione è organizzata in collaborazione con il comune di Villanova Montelene, Regione Autonoma della Sardegna e SuPalatu - spzio culturale per la fotografia.


Per informazioni: tel 079 961005 / cell. 3346516049

e-mail supalatu@gmail.com

supalatu.blogspot.com

http://www.johndelaney.net/