LE RADICI DI AMSICORA
Questo lavoro sui Gherradores muove tra sfocati ricordi giovanili e reminiscenze di letture cominciate e mai finite. Scampoli di istigas che a momenti sembrano di una precisione fotografica ma svaniscono nella nebbia quando provo a fissarne un dettaglio. Nelle prime immagini ero appena un ragazzino quando scoprii il gioco del calcio e cominciavo a frequentare le scuole
medie. Allora le informazioni su quel mondo fantastico passavano solo attraverso la radio e qualche raro giornale. La domenica pomeriggio era spesso dedicata ad ascoltare il gracchiare dell’apparecchio a valvole che trasmetteva le notizie dai vari campi di calcio. Mentre venire
a contatto con la carta stampata sembrava un dono della provvidenza...
...La macchina fotografica è entrata nella mia vita verso la metà degli anni Settanta. In quel periodo sono cominciate le escursioni in giro per la Sardegna a caccia di immagini. Per molto tempo inseguendo feste equestri e tradizioni popolari, oppure provando a fissare nella pellicola
volti di persone e segni del paesaggio che potessero aiutarmi a mettere a fuoco la carta d’identità
del mondo dove abito...
...Così ho ripreso a girare per paesi, specie quelli piccoli e lontani dalle città. E ho cominciato a mettere insieme un po’ di gherradores. Da usare, se si ha il piacere di partecipare, in una nuova battaglia identitaria sarda, anzi sardissima...
medie. Allora le informazioni su quel mondo fantastico passavano solo attraverso la radio e qualche raro giornale. La domenica pomeriggio era spesso dedicata ad ascoltare il gracchiare dell’apparecchio a valvole che trasmetteva le notizie dai vari campi di calcio. Mentre venire
a contatto con la carta stampata sembrava un dono della provvidenza...
...La macchina fotografica è entrata nella mia vita verso la metà degli anni Settanta. In quel periodo sono cominciate le escursioni in giro per la Sardegna a caccia di immagini. Per molto tempo inseguendo feste equestri e tradizioni popolari, oppure provando a fissare nella pellicola
volti di persone e segni del paesaggio che potessero aiutarmi a mettere a fuoco la carta d’identità
del mondo dove abito...
...Così ho ripreso a girare per paesi, specie quelli piccoli e lontani dalle città. E ho cominciato a mettere insieme un po’ di gherradores. Da usare, se si ha il piacere di partecipare, in una nuova battaglia identitaria sarda, anzi sardissima...
dall’introduzione di Salvatore Ligios
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