domenica 3 agosto 2008

Paese d'ombre 2



La Sardegna a Berlino


Mario Arca


....Sono racconti di luce quelli di Mario Arca, poemi di evidenza dove tutto è chiaro e non esiste l’ombra dell’ambiguità o del dubbio.
Con oggettivo chiarore e forme pulite racconta l’isola ma ancor più chi la abita e la doma.
Anche se la figura umana non appare mai, il suo passaggio è evidente, visibile il segno che declina la sua identità: un uomo costruttore che conosce, rispetta e teme il mondo naturale, ma vi si inserisce, pretendendo spazio, esigendo dominio. Le foto di Arca incoraggiano verso un viaggio silenzioso alla ricerca di impronte. Si arriva dal mare – obbligatoriamente – e dalle coste si inizia a riconoscere: uomo che tenta di ordinare dune pettinate dal vento, uomo che costruisce anche sulla sabbia per saziare bisogno di ordine e geometria, uomo che percorre sentieri solitari e giunge in stradine deserte di paesi scottati dal sole, dove la luce abbaglia e riempie occhi e mente. La sua macchina fotografica conduce in piazze che ancora risuonano di parole e pianti, introduce in cortili che riecheggiano dei giochi di bambini o parole di donne al lavoro....
Sonia Borsato
Foto: Mario Arca

Nessun commento:

Posta un commento